PANTALONE DA LAVORO
Partiamo dal punto fondamentale che il pantalone da lavoro non è soltanto una parte del nostro vestiario quotidiano ma è, a tutti gli effetti, uno strumento di lavoro.
Perciò il pantalone da lavoro va scelto proprio in base alle caratteristiche della propria mansione e del contesto in cui si va ad operare.
Quando bisogna decidere il capo di abbigliamento più adatto, ci sono due elementi principali da tenere in considerazione per la scelta, valevoli per tutti i tipi di utilizzo professionale, e sono il fattore comodità e resistenza.
I pantaloni da lavoro, devono essere indossati per molte ore al giorno e bisogna dotarsi di un capo di abbigliamento che privilegi al massimo la comodità.
Successivamente dobbiamo tenere in considerazione il fattore resistenza.
Gli abiti da lavoro sono la nostra prima barriera di sicurezza e bisogna, perciò, prestare attenzione al tessuto con cui sono fatti e al grado di resistenza che possono offrire.
La giornata lavorativa di ognuno di noi prevede, ad esempio, la visita di clienti, o la necessità di spostarsi dall’ufficio al reparto di produzione di una fabbrica.
Ci vuole, perciò, un pantalone da lavoro che si adatti e sia adatto a questa richiesta di dinamicità.
Nell’edilizia e nella cantieristica la fanno da padrone i pantaloni multitasche.
L’esigenza principale del lavoratore in questi contesti è soprattutto quella di avere a portata di mano gli attrezzi base della propria professione e di averli facilmente accessibili.
L’abbondanza delle tasche, ottimizzate anche per alcuni utensili particolari come il metro, sono una necessità primaria
e molti modelli di pantaloni sono anche dotati di tasche speciali per le ginocchiere.
Ovviamente il pantalone che si va a scegliere, deve avere una vestibilità ottimale
per non essere di intralcio in nessun movimento ed avere un tessuto particolarmente resistente
proprio per tutte le insidie e i potenziali pericoli sul luogo di lavoro.