VISTA – COME PROTEGGERLA NEL LUOGO DI LAVORO
LA VISTA. E’ importante conoscere le caratteristiche e il funzionamento dell’occhio per capire quali agenti possono danneggiarlo e quali tipi di dispositivi di sicurezza debbano essere usati per proteggerlo.

L’occhio funziona come un sensore per il corpo umano che ci permette di percepire la luce visibile.(vista)

Questa struttura fragile che ci permette di vedere è minacciata fondamentalmente da tre categorie di rischio:

a seconda dei risultati emersi dalla valutazione dei rischi, il datore di lavoro dovrà fornire dei protettori oculari

rispondenti ai prerequisiti di sicurezza CE definiti dalla normativa europea EN 166 la quale definisce,

come da art. 4.1, che il protettore oculare deve provvedere alla protezione contro:
  • impatti di diversa entità
  • radiazioni ottiche
  • metallo fuso e particelle incandescenti
  • spruzzi e gocce
  • polveri
  • gas
  • archi elettrici
E definisce poi con l’art. 4.2 i tipi di protettori:
  • occhiali a stanghetta con o senza ripari laterali
  • occhiali a mascherina
  • visiere
  • schermi
  • elmetti per saldatura

VISTA VISTA

LA MARCATURA

Il protettore oculare deve essere marcato sia sulla lente sia sulla montatura.

Per gli occhiali a mascherina la marcatura viene effettuata sulla montatura.

Per le visiere deve essere presente sulla struttura reggente.

Facciamo un esempio dei simboli impressi su gli occhiali:

ES: 5 AOS 1 F 3 K N

Il 1° numero corrisponde al tipo di protezione luminosa

2=filtro per UV

3=filtro per UV senza alterazione dei colori

5=filtro solare

Il 2° numero staccato da un trattino è la gradazione.

Un solo numero: gradazione di un protettore per saldatura.

ES: AOS

Marchio del produttore.

ES: 1

1=classe ottica – indica il grado di neutralità ottica dell’oculare.

ES: F

F= protezione impatto a bassa energia 45 m/s

S= robustezza incrementata

B= protezione impatto a media energia 120 m/s

A= protezione impatto ad alta energia 190 m/s

ES: 3

3= campi di utilizzo ( 3= liquidi, 4=particelle grossolane, 5=gas, 8=archi elettrici, 9=metalli fusi)

ES: K

K=antiabrasione

ES: N

N= antiappannante

Infine, è importante verificare le caratteristiche dell’ambiente di lavoro e dell’attività lavorativa per individuare un protettore oculare che abbia un buon indice di confortevolezza.

VISTA.

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